
L’ondata di licenziamenti delle Big Tech colpisce anche Spotify. Dopo Alphabet-Google e Microsoft – gli ultimi due giganti in ordine di tempo ad aver annunciato licenziamenti a causa delle mutate condizioni dei mercati – è adesso il turno di Spotify.
Il colosso dello streaming musicale ha annunciato un taglio del 6% della popria forza lavoro.